venerdì 20 dicembre 2013

Preparativi per il Natale

A che punto siete con i preparativi per Natale?
Io ho finito di comprare i regalini, ora devo incartare il tutto e sperare che entri tutto in valigia!

Qui a Dublino l'atmosfera natalizia è decisamente al massimo, in centro città è tutto addobbato e lo shopping per i regali rende le vie quasi difficili da percorrere vista quanta gente c'è in giro.


Come si può vedere dalla foto, in giro ci sono tantissime macchine trasformate da Rudolph, la renna di Babbo Natale.


Come vi avevo detto qui, i maglioni di Natale un po' tanto kitsch.

Quest'anno abbiamo deciso di non comprare l'albero di natale visto che non saremo qui durante le feste, ma qualche decorazione ci voleva lo stesso; così ho deciso di addobbare il nostro camino che poi camino non è! In sala abbiamo una stufa elettrica che si crede un camino ma è un ottimo posto dove appendere qualche decorazione

Ne approfitto per fare gli auguri di Natale a tutti!!!

venerdì 6 dicembre 2013

Anche a Dublino c'è il Metro!

Quando facevo la pendolare Busto-Milano per andare in università era uso e costume prendere il Metro, il famoso quotidiano di cui nessuno poteva farne a meno ogni mattina.
I motivi per prendere il metro erano tanti: avere qualcosa da sfogliare sul treno del ritorno, fare il cruciverba in pausa pranzo, usarlo per proteggersi dai sedili del treno troppo puliti, eccetera eccetera.

Da quello che ricordo in stazione Garibaldi a Milano c'erano vari distributori del Metro, tranne nel sottopassaggio in fondo, l'unica salvezza per riuscire a prendere la coincidenza con il treno per Greco Pirelli (quante corse). Di conseguenza, tante mattine arrivavo in università sperando di trovare ancora una copia all'ingresso della stazione.

Mi piaceva il Metro, era quello che conteneva una buona parte di notizie interessanti, aveva una striscia di fumetti e il cruciverba!
Guarda caso, poco tempo fa ho notato sul bus un giornale abbandonato e guarda caso assomigliava al Metro in tutto e per tutto. E così una mattina presto ho scoperto che anche qui a Dublino viene distribuito il Metro!!
Qui si chiama Metro Herald ma il concetto è lo stesso.

Dato che non mi capita spesso di prendere i mezzi la mattina presto, ho dato il compito a Stefano di prendermi il giornale quando prende il bus per andare al lavoro. Così la mattina (del giorno dopo, ovviamente) mentre faccio colazione mi leggo il giornale!

Questo è lo screenshot della versione online (http://edition.pagesuite-professional.co.uk/launch.aspx?eid=1dcfd3ea-ffcc-415e-b52e-3e032879cdbc&lm=05/12/2013%2003:16:44) di una notizia davvero carina che c'era sul giornale di ieri e volevo farvela vedere.

Spero si riesca a leggere... in caso riassumo in breve.
Quel pelosetto di terrier (il piccolino bianco) si è innamorato della Rottweiler e insieme hanno dato alla luce 11 cuccioli dal musetto così tenero! Vorrei sottolineare l'espressione innamorata di lui... quando si dice che l'amore è senza pregiudizi!!

sabato 30 novembre 2013

Autunno

Come da calendario anche novembre è giunto al termine e con esso anche l'autunno sta lasciando posto al freddo inverno. Devo dire che l'autunno negli ultimi due anni mi è davvero mancato... ricordo ancora la rivisitazione di questa stagione a Singapore e le emozioni che ho provato guardando i colori (non proprio tipici della zona), i profumi e le piante più comuni che però facevano tanto "wow! hai visto cosa c'è?! Rosmarino! Guarda là, i geranei...ma ddddai!!" e così andando avanti.

Quest'anno invece non me lo sono fatta scappare e ho voluto approfittare dei vari parchi che ci sono in giro per la città. La prima tappa è stata il Phoneix Park,uno dei parchi recintati più esteso d'Europa e anche più grande di Central Park di New York. Siamo fortunati ad averlo così vicino, no?


Altro weekend, altro parco. Questa volta più verso il mare, in una zona che non avevamo ancora scoperto di Dublino (dove torneremo a farci un salto), al Saint Anne Park. L'idea iniziale era partire dall'entrata e arrivare sul sentiero che si affaccia sul mare da cui secondo la mappa è possibile vedere la penisola di Howth.


Alla fine invece ci siamo persi gironzolando tra i sentieri, complice una luna piena a cui non ho potuto resistere a fare un paio (ma giusto un paio...) di foto; visto che la luce iniziava a scarseggiare e non conoscendo bene la via del ritorno abbiamo girato i tacchi con la promessa di tornare un'altra volta con più calma e gustarci a pieno il parco.

In compenso, sono riuscita a passeggiare tra i viali alberati dai colori autunnali!

giovedì 28 novembre 2013

Cong

Ultimo ma non meno bello, è il paesino di Cong.
Per la precisione di Cong abbiamo visto solo l'abbazia e il suo giardino ma da quel poco che siamo riusciti a intravedere del paese sembra davvero caratteristico.

La nostra guida suggeriva di fare un giro intorno al lago da cui sfocia il fiume Corrib che arriva a Galway e così, dato che eravamo in zona, abbiamo fatto questa deviazione e partendo da Cong abbiamo deciso di costeggiare il lago prima di tornare a casa.

L'impatto con Cong è stato davvero particolare. Ad uno stop ci siamo trovati davanti le mura di quello che sembrava un castello, tutto ben curato con un giardino infinito che si intravedeva appena. A quel punto ci siamo guardati e ci siamo detti: "andiamo a curiosare". E così abbiamo fatto.
Un posto gigantesco. Ma non avevamo ancora capito cosa fosse. Dopo aver superato un paio di buche di un campo da golf abbiamo intravisto il castello.


Per essere un castello è davvero ben tenuto. E poi ci siamo resi conto perché. Si tratta di un hotel super lusso con un giardino pubblico che lo circonda. Un posto bello bello bello. E così cercando la via d'uscita siamo finiti proprio davanti a quella che era la nostra tappa iniziale: l'abbazia di Cong.

L'abbazia risale al XII e nel corso degli anni è stata più volte saccheggiata e distrutta e ora rimangono solo alcune mura.


Il parco che la circonda la rende ancora più affascinante, dove è facile trovare testimonianze di quello che un tempo c'era, e godersi un po' di tranquillità.



Per ripercorrere le tappe del nostro viaggio, Sligo e Donegal e Westport.

lunedì 25 novembre 2013

30 giorni a Natale

Manca ancora/solo (dipende da come siete messi con idee, regali, addobbi, ecc...) 30 giorni a Natale.
Qui in Irlanda, una volta finito di mangiare le caramelle di Halloween si è subito scatenata la corsa agli addobbi natalizi nei negozi e per le strade.


E ieri il Sindaco di Dublino ha acceso l'albero di Natale in centro città, a O'Connell street dopo un pomeriggio di festa tra gospel, balletti e anche la premiazione del maglione natalizio più originale dell'anno.

Nota a latere: l'Irlanda detiene il record mondiale per il maglione "migliore" e penso che non sia cosa facile da battere...

E qui sanno proprio come festeggiare, tra la gente c'erano intere famiglie addobbate come alberi di natale, cappellini che spuntavano ovunque, insomma, una vera festa per aprire la stagione natalizia.

Sarà il caso che incominci a pensare alle decorazioni e ai regali prima che arrivi Babbo Natale!

giovedì 21 novembre 2013

Westport

Coincidenze: settimana scorsa mi hanno chiamato per un lavoro. A Westport.
Su per giù ero talmente contenta che mi stessero proponendo un lavoro che non ho collegato il cervello e collocato Westport sulla cartina. Così ho fatto l'ignorante e ho chiesto dove si trovasse. Risposta: circa un'ora da Galway.
Azz... ehm, c'è un leggerissimo problema tecnico. Da Dublino diventano circa 3 ore e mezza in macchina. Non se può fare.

Dopo la felicità, la delusione e un po' di incoraggiamento, ho pensato che questa telefonata potesse essere un'occasione per parlare di Westport, paesino della contea di Mayo davvero carino e suggestivo.

Ci siamo passati di ritorno dal Donegal, lungo una delle nostre escursioni (ricordate!?) ma avevo tante cose da raccontare che il post su Westport e Cong è rimasto in stand by con data da destinarsi fino ad oggi.
Quindi torniamo un po' sulla costa ovest dell'Irlanda.

Westport è davvero un piccolo paesino, un po' turistico (ma dove non si trovano turisti in Irlanda?) ma davvero pittoresco e colorato. Io mi sono innamorata dei gerani fioriti lungo i ponti, la piazza con l'hotel dalla facciata gialla che faceva estate, la cabina del telefono (inglese) verde perché fa tanto Irlanda. Insomma, un posticino dove passare un paio di ore tra le viette del centro per poi finire sul fiume a osservare le pecore che tranquillamente brucano l'erba.




Questo purtroppo è tutto quello che siamo riusciti a vedere in un paio di ore. Il Croagh Patrick, famosa tappa di pellegrinaggio, era affascinante ma non scalabile in così poco tempo. Ne varrà di sicuro la pena farsi questa passeggiata e arrivare in cima, soprattutto in una bella giornata, da dove è possibile ammirare la baia di Clew, famosa per essere piena di isolette (117 contante) create secondo la leggenda da una gigantesca campana gettata da San Patrizio dalla cima del Croagh Patrick.

Croagh Patrick nascosto dalle nuvole

Croagh Patrick con il sole
Baia di Clew

mercoledì 13 novembre 2013

Irish Coffee

Stavo facendo la pausa thé delle cinque quando ho pensato " parliamo di irish coffee". Tengo a precisare che il thé non era corretto con whisky, era accompagnato da golosi biscotti alla camomilla; la ricetta la si trova su internet, io ho dovuto fare la conversione in cups dato che non ho la bilancia (per chi volesse farmi un regalo a Natale, è ben gradita!) quindi non la trascrivo.

Mentre la camomilla nei biscotti sembra fare effetto, meglio parlare d'altro e in particolare della Jameson, marca irlandese che produce appunto whisky. Non è l'unica nè la più famosa in assoluto ma guarda caso ha distillerie sparse in tutta l'isola, tra cui una a Dublino.

Qui a Dublino la distilleria è stata trasformata in un centro per i visitatori dove è possibile fare un tour con degustazione finale o semplicemente curiosare nel negozio o meglio ancora, prendere qualcosa da bere al bar, come abbiamo fatto noi.

Non è l'unico posto dove è possibile assaggiare un ottimo irish coffee ma ne vale i 7 Euro (nei pub costa meno ma sono meno generosi con il whisky). Il caldo del caffè che fa contrasto con la panna, lo rendono un ottimo sostituto alla birra per le fredde serate al pub (i birraioli non si offendano).

Alla Old Jameson Distillery è possibile assaggiare anche altri cocktails con whisky, come la cioccolata calda con tanto di mini marshmallow. Slurp!!!

Possiamo dire che una visita alla distilleria è da fare se si ha tempo, noi speriamo di andarci presto e fermarci a bere qualcosina di nuovo al bar!

domenica 3 novembre 2013

Il nostro primo Halloween irlandese

E anche Novembre è iniziato...
Abbiamo tirato fuori il piumino autunnale (ebbene sì, abbiamo quello leggero e quello più pesante!) e abbiamo festeggiato il nostro primo Halloween con la H maiuscola!!

Per l'occasione abbiamo comprato due pacchi di caramelle nel caso in cui qualche piccolo mostro avesse bussato alla nostra porta.
La verità?!? Di mostri ne sono passati solo due perché Stefano li ha placcati sul pianerottolo chiedendogli se volessero fare "trick or treat" a noi. Ovviamente erano un po' imbarazzati dall'offerta ma hanno preso le caramelle comunque!!

Dopo di che ce la siamo svignata (dovevamo trovare la scusa per non finire le caramelle e tenercele per noi, giusto!?!?!) e abbiamo raggiunto dei colleghi di Stefano che avevano organizzato un tour in centro città alla scoperta dei fantasmi della tradizione dublinese.

Il tour poteva avere un potenziale, peccato che i fuochi d'artificio e le campane a festa di Christ Church ci abbiamo impedito di ascoltare quella povera guida che cercava di raccontare le varie storie. Alla fine quello che abbiamo capito è stato che nel 1600 c'era un tizio che andava in giro a strozzare i poveri in giro per le strade e ancora adesso nelle notti tranquille è possibile avvistare il suo fantasma; Dublino in passato era la città a luci rosse per eccellenza (battendo Amsterdam) con casi di omicidio alla Jack lo squartatore; e per finire la chiesa di Christ Church è stata usata come ispirazione per Dracula di B.Stoker.

In giro per la città abbiamo visto gente mascherata di tutti i tipi. Alcuni buffi altri fin quanto esagerati, ma nel complesso è stata una buona serata con l'aggiunta che adesso le caramelle sono tutte per noi!!

mercoledì 30 ottobre 2013

Ci siamo trasferiti!!

Ecco svelato il mistero!

Stefano ha ricevuto un'offerta di lavoro a Dublino e così sabato scorso abbiamo impacchettato tutto e ci siamo diretti verso la nostra nuova casetta.

Trovare casa a Dublino non è stato facile, soprattutto se non si ha una macchina come nel nostro caso. Dovevamo scegliere se stare in centro oppure cercare qualcosa più vicino al posto di lavoro di Stefano. Alla fine abbiamo optato per la seconda opzione visto che l'appartamento era in condizioni migliori rispetto a quelli che abbiamo visto in centro città. E così ora abitiamo a Dublino 15, nella zona di Blanchardstown.

Per chi non è familiare con la città, Dublino è divisa in aree, ognuna delle quali ha un numero, le zone pari si trovano a sud del fiume, mentre le aree dispari sono a nord. Più il numero che la contraddistingue è alto e più si è lontani dal centro.
Come detto sopra, D15 non è esattamente centro città ma in circa 30 minuti di pullman è possibile arrivarci e in ogni caso la zona è ben fornita di tutto quello che serve.

Ovviamente ci è dispiaciuto lasciare Galway, dato che iniziavamo ad avere più familiarità con il posto e si stava formando un piccolo gruppetto con il quale uscire e stare in compagnia.
Speriamo di ingranare anche qui facilmente e soprattutto di trovarci bene!

martedì 15 ottobre 2013

Galway Oyster Festival 2013

Questo mese sto battendo la fiacca sul blog anche se avrei un po' da raccontare.
La verità è che sono stata un po' presa, tanto che la corsa in Italia è stata una vera toccata e fuga (magari c'è chi non se n'è neanche accorto!).

Tornando a noi… qui in casa Patolins ci sono novità all'orizzonte, tanto per cambiare, e quindi devo darmi una mossa se voglio raccontarvi le cose che ho in mente prima che finiscano nel dimenticatoio (vedi Singapore, di cui avrei ancora un'infinità di cose da raccontare) oppure che si accumulino per poi non trovare il momento giusto per raccontarle.

Quindi, da dove incomincio!?!?
Parlerei dell'ultimo festival che si è tenuto qui a Galway a cui però non ho avuto modo di partecipare dato che ero già partita. Ma la mia dolce metà invece ha potuto assistere e assaggiare (tasting in inglese renderebbe meglio) il Galway Oyster Festival, ovvero la fiera delle ostriche.
E così dopo aver obbligato Stefano ad usare la macchina fotografica e suggerirgli una degustazione, ecco le foto!

Darei qualche delucidazione in più volentieri ma non sarei una fonte molto attendibile; comunque da quello che ho letto c'era una gara a chi mangia più ostriche (non oso pensare ai bagni il giorno dopo…) e altro all'interno di un tendone dove però era necessario munirsi di biglietto (circa 60€) mentre chi si accontentava di andare in giro per il centro città poteva trovare qualche banchetto dove poter comprare le ostriche e assistere a qualche spettacolo.

La degustazione qui sotto è stata organizzata al ristorante Creole, dove con 10€ si potevano assaggiare 3 ostriche preparate in modo diverso accompagnate da altrettante birre locali artigianali.

Ostrica con spuma di bacon affumicato, Barefoot Bohemian Pilsner;

Ostrica alla griglia con cheddar irlandese affumicato e peperoncino, Helvic Gold Irish Blonde Ale;
Ostrica a crudo con limone, Black Rock Irish Stout.

In zona è famoso mangiare le ostriche crude con una bella pinta di Guinness; magari ad occhio l'accostamento non è dei migliori ma qui tutti ne parlano e abbiamo visto alcuni turisti provare.

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